Il bene giuridico protetto in questo caso è la trasparenza e la veridicità delle rappresentazioni contenute nelle comunicazioni sociali a tutela della fiducia dei terzi (reato monoffensivo). Trattandosi di un delitto di pericolo impar presuppone il verificarsi di un danno per i creditori o i soci. In caso di condanna https://dftsocial.com/story19259046/la-%C3%BAltima-gu%C3%ADa-a-reati-di-violazione-della-riservatezza