Commette un reato informatico di questo tipo “chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto o di arrecare ad altri un danno, abusivamente si procura, riproduce, diffonde, comunica o consegna codici, parole chiave o altri mezzi idonei all’accesso a un doctrina informatico o telematico, protetto da https://thebookpage.com/story3866179/la-gu%C3%ADa-m%C3%A1s-grande-para-reato-banconote-false